News 2013

23 gennaio 2013
Una farfalla tira l’altra

Il detto “una ciliegia tira l’altra” è vero! Vale anche per le farfalle. Mi spiego meglio: l’anno scorso parlando col presidente di Su Nuraghe, Battista Saiu, di farfalle appunto, gli diedi il libro “Dalla sabbia al colore”, che parla della mia esperienza nel restaurare delle ex-miniere a cielo aperto della Minerali Industriali e della Sasil, nel comune di Curino e Masserano, nel Biellese. Il libro era, oltre che tecnico, anche fotografico. Metteva in bella mostra le farfalle nostrane, che non hanno niente da invidiare a quelle tropicali, che siamo abituati a vedere nelle “case delle farfalle”.
Così Saiu, rapito anche lui dalle bellezze cromatiche di questi simpatici insetti, mi ha proposto una serata al circolo per parlare proprio di esse. La serata ha avuto successo tanto che molti soci hanno voluto andare a vederle sul campo, proprio nella vecchia miniera, organizzando un pullman per l’occasione. Da quel momento molte di queste persone che prima non davano importanza alle farfalle, ora le adorano. Mi scrivono, mi mandano foto, sono preoccupati perché non ne vedono più molte nei campi.
La febbre da farfalle ha portato a produrre il calendario 2013 dedicato a loro. Una farfalla per mese, con specie che vivono sia in Sardegna che in Piemonte. “Su calendariu 2013” è stato molto apprezzato ed è finito sui giornali locali di Biella. Questo ha “smosso le acque” ed ha allargato l’interesse a testate più grandi come “La stampa” che hanno voluto dedicare alla mia storia con le farfalle una pagina intera di giornale, sulle pagine nazionali (La stampa di domenica 13 gennaio 2013). Questo ha interessato moltissima gente che mi scritto: privati, aziende agricole, agriturismi che hanno chiesto le cose più disparate. Chi voleva sapere perché non vedeva più una certa farfalla, chi mi mandava delle foto da determinare, chi richiedeva la mia consulenza per far tornare le farfalle nel proprio giardino o nei terreni della propria azienda agricola. Insomma un successo!
Mentre ora sto scrivendo, ho appena avuto conferma che domani sarò alla Rai di Torino per registrare un’intervista per la rubrica “A tu per tu” che intervista personaggi che si sono distinti in vari campi (l’intervista andrà in onda Sabato 26 gennaio alle 11,30 su Radio 1 della rai appunto).
Se gli uccelli mi hanno dato molte soddisfazioni… le farfalle me ne hanno date ancora di più e chissà dove mi porteranno.


24 gennaio 2013
A tu per tu: le farfalle, il mio secondo amore

Se è vero che il primo amore non si scorda mai, è vero anche che il secondo ti farà provare cose nuove. E’ successo a me nel caso delle farfalle.
Cresciuto sin da piccolo con la passione degli uccelli, dopo 30 anni dedicati ad essi ho sentito il bisogno di trovare nuovi stimoli per crescere. Non che sapessi tutto sui volatili delle nostre zone e mi sentissi arrivato, anzi… ma sentivo, come capita a volte in altri campi della vita, ad esempio nel lavoro, di volermi rinnovare, di trovare nuove sfide, di conoscere altri mondi.
Il cambiamento era nell’aria ed aspettavo un’opportunità per lanciarmi. Non avevo le idee ben chiare ma si sarebbe trattato sempre di qualcosa in campo naturalistico. La scintilla scoccò nel 2001 quando Lodovico Ramon, amministratore delegato della Sasil, una ditta che estrae sabbie silicee per l’industria vetraria con la quale collaboro dal 1990 seguendone i ripristini ambientali, mi propose di mettere in piedi un progetto per far tornare a volare le farfalle in una miniera a cielo aperto di Curino, nel Biellese, da poco esaurita e pronta ad essere rinverdita. Ovviamente non mi tirai indietro e accolsi la sfida. Il problema era che di farfalle ne capivo poco o niente. Mi documentai parecchio su testi scritti ma mi rendevo conto che questo non era sufficiente: dovevo appoggiarmi ad una o più persone esperte che mi potessero traslare il loro sapere. Un aiuto importante per iniziarmi a questo nuovo mondo mi venne dato dal dottor Diego Fontaneto, entomologo, dell’Università di Milano, che ora lavora all’estero.
Da allora le ali delle farfalle mi rapirono più di quelle degli uccelli. Imparai negli anni a discernere le varie specie e a carpirne i segreti. Il loro mondo mi ha portato fortuna perché ho scritto un libro su di loro, passato molte ore felici insieme a loro, conosciuto degli specialisti molto bravi e competenti (ad esempio tutto il team dell’Università di Torino).
Le farfalle mi “hanno fatto volare” consentendomi di divulgarle a tanti amici, di fare un calendario su di loro (Calendariu 2013 edito dall’associazione Su Nuraghe di Biella), di avere l’attenzione della stampa e della radio, di vederle ripopolare copiosamente i ripristini da me curati.
Mentre oggi, giovedì 24 gennaio, mi avvicino alla sede Rai di Torino, insieme a Massimo, il mio fotografo di fiducia, per registrare l’intervista di sabato prossimo che verrà lanciata nella rubrica “A tu per tu”, penso a quali sorprese ancora le farfalle vorranno riservarmi.
Ora vi lascio sto entrando in camera di registrazione, il momento è magico e la situazione richiede sangue freddo e concentrazione. Mi metto le cuffie, Massimo scatta qualche foto. La regia mi fa segno che si è collegati con il dottor Stefano Mensurati dalla sede RAI di Roma. Mi tremano le gambe, meno male che sono seduto! La voce non esce… e questo è un problema. Poi mi faccio forza e mi dico “dai Lucio sei venuto sino a Torino per star zitto?”. Quindi saluto con una voce un poco tremolante, poi la passione prende il sopravvento perchè inizio a parlare di farfalle, facendo bene attenzione a quel che dico, perché sono in RAI.
Il messaggio corre etereo portato dalle onde sonore come è etereo il volo di una farfalla. Chissà per quanto riuscirò a seguirlo…

Intervista radiofonica presso la RAi di Torino (Foto: Massimo Mormile)
Intervista radiofonica presso la RAi di Torino (Foto: Massimo Mormile)
Intervista radiofonica presso la RAi di Torino (Foto: Massimo Mormile)
Intervista radiofonica presso la RAi di Torino (Foto: Massimo Mormile)

26 gennaio 2013

Partecipazione alla trasmissione radiofonica “A tu per tu”, con Stefano Mensurati. In onda alle ore 10,30.
Una conversazione in diretta con un solo ospite alla volta scelto tra i protagonisti dell’attualità interna e internazionale. Un faccia a faccia con chi, nel suo campo, è arrivato alla vetta: statisti, scienziati, imprenditori, premi Nobel, campioni dello sport, personalità del mondo della musica, della cultura e dello spettacolo. Il racconto di un percorso fatto di sacrifici, testardaggine, forza di volontà, colpi di fortuna, ma anche di progetti futuri, perché la capacità di sognare, anche in chi è diventato qualcuno, non viene mai meno. “A tu per tu”, per svelare gli aspetti meno noti e meno appariscenti di chi è riuscito a lasciare il segno.

 

 

 

 

 


23 Marzo 2013

Primo censimento dell’anno sullo smergo maggiore (Mergus merganser) in Canton Ticino, Lombardia, Piemonte e Trentino-Alto Adige.
Il Gruppo Smergo organizza in tutti i bacini lacustri e fluviali delle 4 regioni sopra citate un censimento degli adulti di smergo maggiore, con lo scopo di localizzare gli adulti potenzialmente riproduttori.
Il secondo censimento, quello che verrà dedicato al conteggio delle famiglie, verrà attuato più avanti, o il sabato 25 maggio o quello successivo, 1° giugno: la data è ancora da definire.
Chi fosse interessato a partecipare dovrà rivolgersi al coordinatore del Gruppo Smergo, Lucio Bordignon, che lo metterà in contatto coi vari gruppi di rilevamento.

Resoconto della giornata

Prima uscita, primaverile, alla ricerca dello Smergo maggiore.

Il censimento ha avuto lo stesso buon successo del 2010, del 2011 e del 2012, con la partecipazione di una sessantina di osservatori a cui va il mio sentito ringraziamento.
Tutti i bacini potenziali sono stati investigati con successo e “coperti” in modo dovuto.
Confermata l’assenza dello smergo, come nel 2011 e nel 2012, nei laghi di Mergozzo, Pusiano, Alserio, Idro, laghi del mantovano, mentre paiono incrementarsi numericamente le presenze un poco ovunque, con nuove aree come il fiume Sarca e l’Alto Garda Veronese.
I numeri sono in aumento un poco ovunque: evidentemente la specie sta consolidando la sua presenza, anche se va ricordato che nel conteggio potrebebro ricadere animali in transito migratorio che non saranno più contattati nel censimento tardo-primaverile.
Ne è uscito un buon numero di smergi maggiori (332 in totale), cento in più dell’anno scorso, con trend in crescita. Verbano (lago, più affluenti, 176 ind.) e Lario (Como, Mezzola, Mera ecc. 112 ind) si confermano le roccaforti della specie (anche per le dimensioni dei bacini!), ma stanno crescendo anche i numeri in Trentino, mentre bacini più modesti come Iseo e Orta restano con popolazioni stabili e sotto i 10 soggetti.
Ora bisognerà vedere nel censimento di fine maggio/giugno, dal quale mi aspetto grandi cose e forse qualche bacino in più colonizzato.
Cercheremo di centrare la data anche in base alle esigenze dei gruppi.
Questo censimento di marzo è andato molto bene grazie al vostro impegno: sono veramente soddisfatto di ciascuno di Voi.

Bacini indagati (da ovest verso est)

Lago d’Orta
Coordinatore: Lucio Bordignon.
Osservatore: Lucio Bordignon.
2 individui.

Lago di Mergozzo
Coordinatore: Lucio Bordignon.
Osservatore: Lucio Bordignon.
Nessuno smergo maggiore.

Fiume Toce
Coordinatore: Lucio Bordignon.
Osservatore: Lucio Bordignon.
6 individui.

Lago Maggiore, Tresa e Margorabbia
Coordinatore: lato lombardo, Walter Guenzani e Andrea Viganò.
Coordinatore: lato piemontese, Lucio Bordignon.
Coordinatore: lato svizzero, Roberto Lardelli.
Osservatori: Roberto Aletti, Roberta Allievi, Sergio Baratelli, Lucio Bordignon, Paola Bressan, Monica Carabella, Daniela Casola, Silvio Colaone, Lorenzo Colombo, Walter Guenzani, Nicola Ferrari, Abramo Giusto, Aurelio Lubini, Alessandro Madella, Gianni Marcolli, Thea Moretti, Alison & Colin Parnel, Federico Pianezza, Arianna Rossi, Fabio Saporetti, Giovanni Sgarbi, Roberto Sikora, Raffaele Spocci, Morena Stornetta, Mirko Tomasi, Andrea Viganò, Tonino Zarbo.
131 individui (51 lato lombardo, 65 lato piemontese, 15 Ticino).

Fiume Tresa
Coordinatore: Fabio Saporetti.
26 individui.

Fiume Margorabbia
Coordinatore: Fabio Saporetti.
19 individui.

Laghi di Pusiano e Alserio
Coordinatore: Carlo Pistono.
Osservatori: Giuliana Pirotta e Carlo Pistono.
Nessuno smergo maggiore.

Laghi del Mantovano
Coordinatore: Nunzio Grattini.
Osservatori: Nunzio Grattini, Stefano Bellintali, Sonia Braghiroli, Gianluca Cordioli.
Nessuno smergo maggiore.

Lago di Como, Mezzola, Olginate, Fiume Adda
Coordinatore: Enrico Viganò.
Osservatori: Galimberti Beniamino, Roberto Brembilla, Viganò Enrico, Andrea Comalini, Giuseppe Luoni, Bartesani Marco, Luciano Mingarelli, Lorenzo Tarenghi, Michele Novati, Ettore Mozetti, Eros Bernardini, Massimiliano Pasini, Fausto Luciani, Ratti Giovanni, Cappelli Mirco.
107 individui.

Lago di Mezzola
Coordinatore: Enrico Viganò.
Nessuno smergo maggiore.

Fiume Mera
Coordinatore: Enrico Viganò.
3 individui.

Fiume Adda
Coordinatore: Enrico Viganò.
2 individui.

Laghi d’Idro
Coordinatore: Roberto Bertoli.
Osservatori: Roberto Bertoli.
Nessuno smergo maggiore.

Lago di Iseo
Coordinatore: Marco Guerrini.
Osservatori: Daniele Vezzoli.
8 individui.

Lago di Garda
Coordinatore basso-medio Garda: Gabriele Piotti.
Osservatori: Gabriele Piotti e Fulvio Zanardini.
Coordinatore alto Garda e provincia TN: Gilberto Volcan e Paolo Pedrini.
Coordinatore alto Garda e provincia VR: Maurizio Sighele.
Osservatori: Gilberto Volcan e Maurizio Sighele.
6 individui (2 BS e 4 VR).

Fiume Brenta
Coordinatore alto Garda e provincia TN: Gilberto Volcan e Paolo Pedrini.
Osservatori: Giuseppe Speranza, Ivan Callovi e Francesco Mezzo
15 individui.

Fiume Sarca
Coordinatore alto Garda: Gilberto Volcan
Osservatori: Gilberto Volcan e Federica Bertola.
7 individui.

I collaboratori sono stati elencati in ordine alfabetico, se ho dimenticato qualcuno mi scuso sin da ora.


13 Aprile 2013
Alla scoperta degli uccelli del crepuscolo

Ritrovo ore 17,30 presso Bocchetto Sessera, Oasi Zegna
Prenotare allo 333 9508353
Costo dell’accompagnamento 7 euro
possibilità di prenotare la cena, (tel. Ristorante Bocchetto Sessera 015 744115)

Appuntamento annullato a causa del maltempo. La nevicata del 9 aprile ne sconsiglia lo svolgimento.


11 Maggio 2013
Uscita al canto

In occasione della Giornata Mondiale degli Uccelli Migratori, indetta dall’ONU
Ritrovo ore 9,30 presso Bocchetto Sessera, Oasi Zegna
Prenotare allo 333 9508353
Costo dell’accompagnamento 7 euro
possibilità di prenotare la cena, (tel. Ristorante Bocchetto Sessera 015 744115)


17 Maggio 2013


24 Maggio 2013
Le farfalle allietano la vita


25 Maggio 2013
I colori del Vino

I mondi del vino e dei vigneti si aprono alle farfalle. Nel corso della manifestazione “I colori del vino”, che si è svolta il sabato 25 maggio presso il Palazzetto dello Sport di Lessona, l’organizzatore Ermanno Mino, apprezzato sommelier biellese, ha invitato anche “La natura di Bordignon” alla manifestazione, invitando Lucio e Alice Bordignon, a spiegare alle varie decine di viticoltori che esponevano i loro prodotti i validi motivi per attirare le farfalle nei loro vigneti. Certo perchè “la farfalla fa buon vino”.


7 Giugno 2013
Parco regionale di Montevecchia e Valli del Curone

A Montevecchia (Lecco), presso la sede del Parco regionale di Montevecchia e Valli del Curone a Cascina Butto, c’è stata una presentazione del lavoro di ricerca svolto nel 2012 su varie entità faunistiche: ha partecipato anche Lucio Bordignon, che ha curato l’indagine sulle farfalle diurne, trovando ben 67 specie diverse, durante la sua campagna di censimento nel 2012.


8 Giugno 2013
Seconda uscita, estiva, alla ricerca dello Smergo maggiore.

Il censimento ha avuto lo stesso buon successo del 2010, del 2011 e del 2012, con la partecipazione di una cinquantina di osservatori a cui va il mio sentito ringraziamento.
Tutti i bacini potenziali sono stati investigati con successo e “coperti” in modo dovuto. Il lago di Como si registra il sito a più alta presenza di smerghi, seguito dal Verbano. Confermata l’assenza dello smergo, come nel 2011 e nel 2012, nei laghi di Mergozzo, Pusiano, Alserio, Idro, laghi del mantovano, mentre si è assistito ad un espansione verso la pianura (Ticino, Adda) , bacini che prima non avevano mai visto la nidificazione dello smergo maggiore. Anche sul Garda Bresciano lo smergo si è spinto più a nord (Limone).
I numeri delle covate trovate sono bassi rispetto al 2012. Probabilmente il freddo ha influito negativamente sulle covate. Ecco cosa scrive Enrico Viganò dal lago di Como “pulcini visti alcuni giorni prima del censimento non sono stati più contattati, non ci era mai capitato di vedere le femmine scaldare ripetutamente i piccoli tenendoli sotto il loro corpo, la presenza tardiva di maschi adulti potrebbe significare che alcune femmine erano ancora indietro con la cova”. Condivido in pieno quello che dice: “Quest’anno la riproduzione dello smergo maggiore è stata contratta a causa del freddo”. Una stagione come questa non può essere paragonata statisticamente alle passate, ad ogni modo, almeno territorialmente le smergo maggiore si è visto in espansione (vedi fiume Ticino e Adda) anche quest’anno.

Bacini indagati (da ovest verso est)

Lago d’Orta
Coordinatore: Lucio Bordignon.
Osservatori: Lucio Bordignon e Celestino Martelli.
1 individuo (M).

Lago di Mergozzo
Coordinatore: Lucio Bordignon.
Osservatore: Lucio Bordignon.
Nessuno smergo maggiore.

Fiume Toce
Coordinatore: Lucio Bordignon.
Osservatore: Lucio Bordignon.
3 individui.

Lago Maggiore, Tresa e Margorabbia
Coordinatore: lato lombardo, Walter Guenzani e Andrea Viganò.
Coordinatore: lato piemontese, Lucio Bordignon.
Coordinatore: lato svizzero, Roberto Lardelli.
Osservatori: Davide Aldi, Roberto Aletti, Lucio Bordignon, Paola Bressan, Monica Carabella, Silvio Colaone, Lorenzo Colombo, Walter Guenzani, Alessandro Madella, Fabio Saporetti, Mirko Tomasi, Andrea Vidolini e Tonino Zarbo.
98 individui (66F, 14M. 18 Giovani, divisi in 5 nidiate).

Fiume Tresa
Coordinatore: Fabio Saporetti.
4 individui. (1F, 3M)

Fiume Margorabbia
Coordinatore: Fabio Saporetti.
6 individui. (3F, 1M, 1 non identificato)

Laghi di Pusiano e Alserio
Coordinatore: Carlo Pistono.
Osservatori: Giuliana Pirotta e Carlo Pistono.
Nessuno smergo maggiore.

Laghi del Mantovano
Coordinatore: Nunzio Grattini.
Osservatori: Nunzio Grattini, Stefano Bellintali, Sonia Braghiroli, Gianluca Cordioli.
Nessuno smergo maggiore.

Lago di Como, Mezzola, Olginate, Fiume Adda
Coordinatore: Enrico Viganò.
Osservatori:
Provincia di Como: Beppe Luoni, Giovanni Ratti, Gabriele Baruffaldi.
Provincia di Lecco Enrico Viganò, Marco Ranaglia e Roberto Brembilla per il Cros Varenna.
123 individui. (44F, 8m, 71 giovani, divisi in 11 nidiate)

Lago di Mezzola
Coordinatore: Enrico Viganò.
Nessuno smergo maggiore.

Fiume Adda
Coordinatore: Enrico Viganò.
Nessuno smergo maggiore.

Lago di Iseo
Coordinatore: Marco Guerrini.
Osservatori: Daniele Vezzoli.
5 individui. (4F, 1M, 14 giovani, divisi in 2 covate)

Laghi d’Idro
Coordinatore: Roberto Bertoli.
Osservatori: Roberto Bertoli.
Nessuno smergo maggiore.

Lago di Garda
Garda Veronese
Coordinatore alto Garda VR: Maurizio Sighele.
Osservatori: Maurizio Sighele, Massimo Faccioli, Luca Mazzola.
1 individuo (1 fe.)

Garda Bresciano
Coordinatore basso-medio Garda: Gabriele Piotti.
Osservatori: Gabriele Piotti, Fulvio Zanardini.
31 individui (2 fe. + 29 giovani, divisi in 2 nidiate). Una nidiata, composta da 18 pulli, è molto probabilmente attribuibile a 2 fe.

Garda Trentino e tutta la provincia di TN
Coordinatori: Gilberto Volcan e Paolo Pedrini.
Osservatori: Gilberto Volcan, Bertola Federica, Callovi Ivan, Giuseppe Speranza e Lucio Uber.
4 individui (3fe.+1ma.)

Dati fuori contesto
Fiume Ticino (Varallo Pombia, No): 1 fe. con 10 pulli (Alice Pellegrino)
Fiume Adda (Confluenza col Brembo): 1 fe. Con 7 pulli (Stefano Benini e Cesare Bertoni)

I collaboratori sono stati elencati in ordine alfabetico, se ho dimenticato qualcuno mi scuso sin da ora.


21 giugno 2013
Alla ricerca del mitico Succiacapre

Serata dedicata al Succiacapre, con ritrovo alle 20,30 presso la Chiesa Parrocchiale di Casa del Bosco, frazione di Sostegno.
Si Farà un’ introduzione al soggetto e all’avifauna della zona, molto filo-mediterranea, poi alle 21,15 si partirà verso il Motto della Gallina alla ricerca del misterioso uccello.
Abbigliamento leggero, scarpe da ginnastica. Pila tascabile.
Costo dell’accompagnamento euro 7.
Gradita la prenotazione.


10 agosto 2013
Circolo di Selve Marcone


20 agosto 2013
Visita al parco per farfalle di Curino

Alle ore 15,30, Lucio Bordignon ha accompagnato gli appassionati in visita all’ex Miniera Sella-Nolizza a Curino (Biella) per visitare un ripristino ambientale fatto per ricreare un habitat favorevole alle farfalle.
Ritrovo programmato all’imbocco della strada per lo stabilimento Minerali Industriali di Cacciano, 500 metri sulla sinistra dopo aver passato Chierro (Curino), giungendo da Brusnengo.


22 novembre 2013
Là dove c’era la miniera

Ripristini ambientali in Piemonte e Sardegna. Incontro con Lucio Bordignon.
Organizzato dall’Associazione Sarda “Cuncordu” di Gattinara (Vercelli), presso la sede di Corso Vercelli 260 a Gattinara.